Non celare il segreto del tuo cuore...

Non celare il segreto del tuo cuore,
amico mio.
Dillo a me, solo a me, in segreto.
Tu che sorridi tanto gentilmente,
sussurralo sommessamente,
il mio cuore l'udrà,
non le mie orecchie.

La notte è fonda,
la casa è silenziosa,
i nidi degli uccelli
son coperti di sonno.

Dimmi tra lacrime esitanti,
tra sorrisi titubanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore!

Tagore

 

 

 

Stella, mia unica stella, 
Nella povertà della notte sola, 
Per me, solo, rifulgi, 
Nella mia solitudine rifulgi; 
Ma, per me, stella 
Che mai non finirai d’illuminare, 
Un tempo ti è concesso troppo breve, 
Mi elargisci una luce 
Che la disperazione in me 
Non fa che acuire.

Ungaretti

 

 

 

 

 

 

Come pesano...

"Come pesano queste giornate!
Non c'è fuoco che possa scaldare,
non c'è sole che rida per me,
solo il vuoto c'è,
solo le cose gelide e spietate,
e perfino le chiare
stelle mi guardano sconsolate
da quando ho saputo nel cuore
che anche l'amore muore."

 

Edmond Haracourt

 

" Partire è un po' morirerispetto a ciò che si amapoiché lasciamo un po' di noi stessiin ogni luogo ad ogni istante.E' un dolore sottile e definitivocome l'ultimo verso di un poema...Partire è un po' morirerispetto a ciò che si ama.Si parte come per gioco prima del viaggio estremoe in ogni addio seminiamoun po' della nostra anima. "

 

L'amore, come un corso d'acqua,
deve essere in continuo movimento,
ed è proprio per quello che tu fai con me.
Ma che cosa accade alla maggioranza delle coppie?
Credono che le acque del fiume
scorrano per sempre, e non se ne
preoccupano più. Poi arriva
l'inverno, e le acque gelano.
Solo allora comprendono che niente,
in questa vita, è assolutamente garantito.

k. gibran

La pena d'amore canta,
la tristezza della conoscenza parla,
la malinconia del desiderio sussurra,
l'angoscia della povertà piange.
Ma non c'è un dolore più profondo dell'amore,
più elevato della conoscenza,
più forte del desiderio,
più amaro della povertà.
Non ha né voce né timbro;
i suoi occhi brillano come stelle.

k.gibran

La via del cuore è inspiegabile
percorre strade alternative alla nostra ragione
e pur sapendo che sono strette e vicoli ciechi
ci passeggiamo con gioia
consapevoli delle sofferenze che ci arreca .
Un ‘ altra tacca nell‘anima segna una storia vissuta
un altro GRANDE AMORE rimane un
ricordo.

Udii i vecchi, molto vecchi, dire:
"Ogni cosa si muta,
E noi uno per uno scompariamo!".

Avevano le mani come gli artigli, e le ginocchia
Contorte come i vecchi pruni
Presso le acque.

Udii i vecchi, molto vecchi, dire:
"Tutto ciò che è bello trascorre
Come le acque".